30 Lug Imparare l’Inglese con la musica, tanti suggerimenti e una lista di canzoni
Le canzoni sono uno strumento utilissimo nell’apprendimento dell’Inglese, così come per ogni altra lingua straniera. Spesso però ce ne dimentichiamo e non le utilizziamo come potremmo.
Per imparare bene una lingua un buon corso è fondamentale, in particolare se tenuto da una docente madrelingua e qualificata. Il lavoro fatto in classe però va affiancato da altre attività che lo integrano, facilitando il processo di apprendimento.
Come ripetono spesso i nostri docenti, essere immersi il più possibile nella lingua che si sta studiando è importantissimo, perché serve a rafforzare quanto si impara a lezione. Ascoltare canzoni, così come vedere film e serie tv, è una di quelle cose utili per imparare più velocemente e meglio una lingua straniera. Oggi ci concentriamo proprio sulla musica abbinata allo studio dell’Inglese.
Perché le canzoni aiutano a imparare l’Inglese
Prima di passare ad una serie di pezzi che vorremmo suggerivi, è importante capire perché le canzoni possono essere tanto utili. Abbiamo quindi deciso di soffermarci sui motivi principali che redono la musica una preziosa alleata per migliorare l’Inglese:
- l’apprendimento della lingua non può essere rilegato ai momenti trascorsi a scuola, deve avvenire anche fuori dalla classe, in contesti più informali, tipici della vita quotidiana così da renderlo più familiare possibile. I nostri docenti lo ripetono spesso, per imparare una lingua è fondamentale immergersi il più possibile in essa, sfruttando ogni mezzo e momento. Ecco perché le canzoni sono un ottimo supporto quando si vuole imparare l’Inglese. Più ascolterete cose in lingua, più i suoni, le parole, le strutture grammaticali e i modi di dire vi diventeranno familiari;
- lo studio della lingua deve prevedere anche dei momenti ludici o comunque più rilassati. Infatti, è ovvio che se facciamo qualcosa di piacevole sarà più leggero l’apprendimento. Ecco quindi che la musica diventa un prezioso strumento, regalandoci momenti di esercizio che vivremo quasi come uno svago. Quando si apprende facendo qualcosa che ci piace il tutto pesa meno e i risultati sono migliori;
- le canzoni sono utilissime per imparare parole nuove, verbi, modi di dire, strutture linguistiche e pronuncia. L’apprendimento viene facilitato dal ritmo, dalla musicalità dei pezzi, dal ripetersi di strofe ed espressioni.
Insomma, potremmo riassumere dicendo che attraverso la musica assorbiamo in modo più spontaneo parole, forme verbali, espressioni tipiche e strutture linguistiche.
Come usare le canzoni per migliorare l’Inglese
Per rendere più proficuo l’uso delle canzoni nell’apprendimento delle lingue straniere è importante riascoltare i vari pezzi più e più volte, così da comprenderne meglio le strutture grammaticali, le parole nuove, i suoni e ovviamente il significato. Online si trovano siti che riportano i testi delle varie canzoni (lyrics.it è uno di questi), ma prima di andare a leggere il brano noi vi consigliamo di ascoltare qualche volta il pezzo. Provate a capire da soli il significato, a riconoscere le parole e la pronuncia. Poi leggete il testo, per verificare ciò che avete capito e non capito. Successivamente riascoltate di nuovo la canzone seguendo le parole. Per chiudere, provate a cantarla, sia leggendo il testo sia senza.
Una lista di canzoni utili per imparare l’Inglese
Una volta spiegato perché la musica aiuta nello studio dell’Inglese, e come sfruttare al massimo l’ascolto di una canzone, vogliamo ora suggerirvi alcuni brani che sono utili per ripassare alcune forme verbali e altri aspetti della lingua.
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Partiamo con i mitici Queen
Abbiamo scelto due pezzi famosi che sono ottimi per soffermarsi sull’uso di due forme verbali: We will rock you, interessante per l’uso del Futuro formato con l’ausiliare will, e We are the champions, dove fin dal primo verso (I’ve paid my dues) potrete concentrare l’attenzione sul Present perfect simple.
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L’inconfondibile e potente voce di Adele in Someone like you
In questo brano ci si può soffermare sull’uso di un’espressioni tipica, come l’it impersonale nella frase “Hello, it’is me”, molto usata quando si parla al telefono per dire Ciao, sono io. La canzone è interessante anche per la presenza di verbi al passato, soprattutto al Past simple (I heard… You found…) ma anche del Futuro con -will (I’ll find someone like you…).
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Roberta Flack e la canzone che la portò al successo
Proprio Killing me softly, che divenne un successo con l’interpretazione della Flack, è un altro ottimo testo per esercitarsi con il Past simple (I heard… I prayed…). Questa canzone però mostra bene anche l’utilizzo del gerundio come soggetto (ad. esempio proprio la parola killing è un gerundio usato come soggetto).
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Bruno Mars e il suo invito a non mollare con Don’t give up
Don’t give up, oltre ad essere un bell’incitamento, dal punto di vista dell’Inglese è interessante soprattutto per un paio di motivi: l’uso del verbo al Passato (I was… past simple – I’ve changed – Present perfect), al Presente (yYou don’t need) e del phrasal verbs keep on. Quest’ultimo significa continuare e in Inglese è seguito dal verbo alla forma in –ing.
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Gli intramontabili Beatles
Non potevamo non citare loro, i mitici Beatles, tanto più che sono proprio British. Vi suggeriamo due brani famosissimi: Help e Hey Jude. Nel primo potrete soffermarvi sull’uso dei verbi al passato: ad esempio il Past simple (I never needed) e Present perfect (My life has changed) ma anche del comparativo “I was younger, so much younger than today” . In Hey Jude potrete esercitare invece il Present simple ( don’t make it bad… Take a sad song…Then you begin to make it better).
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Fools and Garden e la loro Lemon tree
Si, sono un gruppo tedesco, lo sappiamo, ma la canzone Lemon tree è bella e soprattutto utile per vedere l’uso di alcune preposizioni: parliamo ad esempio di “wait for” (aspettare), “drive around” (andare in giro), “hang around” (restare ad aspettare ma anche perdere il proprio tempo), “turn around” (voltarsi, girare la testa). Nel testo trovate anche l’uso di too per dire troppo es. too far, too fast. Anche il ritornello “I wonder how I wonder why” è un’altra forma molto usata in Inglese: mi domando come, mi domando perché.
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If I were a boy di Beyonce
Già dal titolo la famosissima canzone di Beyonce ci introce al Secondo condizionale. Fate attenzione, perché se è vero che spesso si sente dire If I was… la forma corretta è If I were. Sfruttate la canzone per capire come si forma poi la seconda parte della frase: “If I were a boy I think I could understand… If I were a boy I would turn off my phone”.
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Ariana Grande e il suo ritmo
Chiudiamo questo breve elenco di canzoni utili per imparare l’Inglese con A great big world di Ariana Grande, un pezzo che vi può aiutare a scioglievi grazie alla sua musicalità e al ritmo, esercitandovi quindi anche con la pronuncia.
Inutile dire che tutte le canzoni, al di là del vocabolario e delle forme grammaticali, sono un buon modo per imparare la pronuncia e per sciogliersi con la lingua. Spesso infatti si sa cosa si vuol dire ma ci si blocca. Le canzoni aiutano molto, anche per assimilare quel ritmo che è proprio della lingua inglese.
Noi vi abbiamo suggerito alcuni brani, ma è altrettanto utile fare esercizio con le canzoni che più amate (sarà anche più piacevole proprio perché sono le vostre preferite) e magari provare a riconoscere in esse parole, strutture grammaticali e forme idiomatiche proprie dell’Inglese.
Se volete qualche consiglio i nostri docenti sono a vostra disposizione. Se siete interessati ai corsi date un’occhiata alla sezione corsi del nostro sito e contattateci via mail info@expressionlanguagestudio.it o al numero 0873.365045.
Non ci resta che augurarvi buon ascolto e buono studio!
